Rev. Inamoto Hyakuten
(fondatore del metodo Komyo Reiki).
Una volta appresa, ti basterà appoggiare le mani perchè l’energia del Reiki inizi a scorrere ed cominci a riequilibrare la forza vitale di chi la riceve.
La prima sensazione sarà quella del calore, poi la distensione, ed in fine quella del sollievo. Grazie al reiki è possibile superare tutti i problemi che derivano da blocchi energetici.Reiki è amore, non ha controindicazioni.Reiki è amore per il proprio spirito ed il proprio corpo.
Reiki è amore per chi ci circonda, agiamo positivamente sia su noi stessi che sugli altri.
Reiki è amore per la natura, ci riunisce con essa.Il modo più semplice per spiegare la filosofia alla base del Reiki, è sicuramente quello di usare le stesse parole del suo fondatore: Mikao Usui. Usui lasciò queste parole:
“Il metodo segreto per invitare la felicità, la medicina spirituale per tutte le malattie: “
” Solo per oggi “
“Non ti arrabbiare, “
” Non essere ansioso, “
” Sii grato e diligente “
” Sii gentile con gli altri, “
” Ricorda di pregare ogni mattina e sera. “
Mikao Usui
Una delle cose fondamentali, nei precetti reiki, è quella di vivere giorno dopo giorno (solo per oggi). Questo non vuol dire rinunciare ai propri progetti, semplicemente sta a significere che si deve pensare al futuro senza preoccuparsene (non essere ansioso).
L’ansia corrisponde ad un’energia negativa che racchiusa nel nostro corpo lo avvelena. Il rischio è quello di perdere il momento nel quale si vive, di perdere la gioia per le piccole cose del quotidiano, di perdere la felicità.
Non bisogna ignorare la rabbia, o cercare di reprimerla. “Non ti arrabbiare” significa che si deve imparare a riconoscere e ad esprimere i propri sentimenti di rabbia, cercando di comprendere, perdonare e lasciare andare le cause dell’ira. Come per l’ansia, se non permettiamo alla rabbia di abbandonare il nostro corpo, ma al contrario se la interiorizziamo, potrebbe causare delle malattie. I principi del reiki sono quelli di liberare il corpo dai blocchi energetici, di consentire alla “vita” di procedere serenamente.
Per essere grati (alla vita) e diligenti (verso il proprio spirito), bisogna vivere nella rettitudine morale. Il lavoro è un mezzo per contribuire sia all’esistenza del singolo che a quella della comunità.
Va svolto nel modo più corretto ed onesto possibile, il risultato sarà il raggiungimento dell’obbiettivo che ci siamo prefissati, qualunque esso sia.
Cedere nel lavoro a comportamenti maligni ed agli intrighi, è sintomo di inettitudine morale.
Il rispetto del prossimo e della natura vuol dire aver compreso che ogni nostra azione, nel bene e nel male, ha un’effetto verso noi stessi, mentre nella preghiera e con il ringraziamento si concretizza il riconoscimento dei propri limiti e l’apprezzamento per tutto quello che ha contribuito ad accerscere il nostro spirito.
Dobbiamo cercare di essere felici nella semplicità del quotidiano, perchè è questa la vera medicina per la cura dello spirito e del corpo.
LA STORIA DEI REIKI
Mikao Usui (fondatore del Reiki) nasce nel villaggio Taniai-Mura il 15 agosto 1865. Buddista, visitò l’Europa e l’America e studiò in Cina. Sperava di avere successo nella vita, ma incontrò molte difficoltà. Depresso a causa dei diversi intoppi, Usui salì sulla sacra montagna Kurama in Kyoto (l’antica capitale giapponese) e dopo avervi meditato senza cibo per ventuno giorni, sentì all’improvviso una grande energia sopra di se, fu illuminato ed ottenne il trattamento reiki.
Inizialmente i trattamenti reiki erano su se stesso e sui membri della sua famiglia, constatandone l’immediata efficacia. Usui decise che era meglio divide i benefici di questa tecnica con tutta la popolazione, piuttosto di utilizzarlo solo per arricchire la propria famiglia. Nel 1922, ad Aoyama, Tokyo, Mikao Usui fondò la “Usui Reiki Rioho Gakkai” per insegnare il Reiki. Arrivavano persone anche da molto lontano per potersi sottoporre ai trattamenti reiki di Usui. Nel settembre del 1923, ci fu un grande terremoto e Mikao Usui curò e salvò molte persone. Morì il 9 marzo 1926 a Fukuyama nelle vicinanze di Hiroshima.
Chujiro Hayashi (1879-1940) era un capitano della Marina Imperiale Giapponese. Allievo di Usui, divenne Reiki Master (insegnante reiki) nel 1925, dopo il congedo dalla marina. Aprì la sua clinica Reiki a Shinano-Cho, Tokyo, ed ebbe il grande merito di diffondere la tecnica Reiki in gran parte del Giappone, anche se leggermente modificata rispetto a quella insegnatagli adl maestro Usui. Hawayo Takata (1900-1980), una giapponese-americana nativa delle Hawaii, ginse nella clinica di Hayashi dopo che le era stata diagnosticata una grave malattia. Grazie ai trattamenti reiki di Hayashi, guarì completamente in quattro mesi. Rimase come studentessa nella clinica giapponese per circa un anno prima di tornare alle Hawaii. Hayashi andò a trovarla nelle Hawaii nel 1938 e la fece diventare reiki master. Takata adattò la tecnica reiki tradizionale giapponese alla mentalità occidentale (inventando per esempio che Mikao Usui era un professore cattolico e che il Reiki era una antica tecnica indiana). Aprì la sua scuola reiki e creò ventidue reiki master grazie ai quali il metodo di guarire con le mani si diffuse in tutto l’occidente, fino a tornare “americanizzato” nel 1984 in Giappone, diventando sempre più popolare.
Ma la tecnica tradizionale di Usui non andò persa nei vari adattamenti portati dalla Takata. In giappone infatti, un’altra allieva di Hayashi, Miss. Chiyoko Yamaguchi (1921-2003), continuava ad insegnare la tecnica originale imparata dal Maestro.
L’allievo più importante della Yamaguchi è sicuramente il monaco buddista Hyakuten Inamoto, fondatore della Komyo Reiki Kai ed attualmente impegnato, in varie parti dell’Australia, dell’Europa e del continente americano, a far conoscere ed a riportare alle origini i trattamenti, i simboli e le tecniche del Reiki tradizionale giapponese di Mikao Usui.
Il Rev. Inamoto ha il grande pregio di aver voluto condividere con il mondo occidentale il Reiki originale della tradizione giapponese.
Chiara Grandi: allieva di Inamoto Sensei, è stata la prima Komyo Reiki Teacher italiana. Per poter apprendere la disciplina nel miglior modo possibile si è recata più volte in Giappone dove, grazie al Maestro Inamoto, non solo ha imparato la tecnica, ma ha potuto viverla nel suo ambiente originario, immergendosi completamente nel contesto dal quale ha avuto origine. A Kyoto, Chiara ha scoperto un modo diverso da quello occidentale di praticare Reiki, basato unicamente sul messaggio originario di Usui e spogliato di quelle regole e quegli usi che Reiki aveva ricevuto approdando in occidente. Dopo aver portato in Italia la disciplina tradizionale della scuola Komyo Reiki, Chiara, con il benestare del Rev. Inamoto, ha fondato la Komyo Reiki Kai Italia, la prima sede estera dell’omonima scuola giapponese. Scopo di questa associazione è di diffondere Komyo Reiki mantenendo inalterato l’insegnamento giapponese.
Ma quali sono le differenze tra la scuola tradizionale giapponese e le tecniche americane?
Prima di tutto la storia di Usui. Nel Reiki occidentale, Mikao Usui era un professore universitario cattolico al quale i suoi studenti avevano chiesto come mai Gesù e Budda riuscissero a guarire con l’imposizione delle mani. Allora Usui andò in India a studiare gli antichi scritti buddisti tibetani e da qui scoprì il Reiki. Secondo la tradizione giapponese Usui era invece un buddista che apprese il reiki dopo un periodo di meditazione.
Altre differenze sostanziali le si trovano nei simboli. Molti simboli ed i relativi mantra del reiki tradizionale sono stati cambiati nel reiki americano. Nelle diverse modifiche avvenute in occidente, sono stati introdotti anche nuovi simboli che prima non esistevano.
Anche il metodo per dare le armonizzazioni (i reiju che servono per acquisire un nuovo livello reiki) sono differenti per tecnica e numero.
I livelli di apprendimento nel Komyo Reiki
L’insegnamento Komyo Reiki prevede quattro differenti livelli di apprendimento. Questi sono divisi e si chiamano: Shoden, Chuden, Okuden, Shinpiden.
Il significato dei livelli nel percorso Komyo Reiki è semplice:
Shoden serve per se stessi (vedi tutto)
Chuden serve per gli altri (vedi tutto)
Okuden è il reggiungimento della pace interiore, il Satori,
ed è lo scopo principale nel Komyo Reiki. (vedi tutto)
Shinpiden è la scelta di condividere con gli altri. (vedi tutto)

Японское слово Рей Ки может быть определено как тонкая священная энергия Вселенной, которая поддерживает все формы жизни ( Рейки – это термин, который использовал Мастер Усуи для описания космической энергии).
Метод Рейки- это искусство целительства посредством наложения рук, что означает канализировать энергию Вселенной. Этот метод одновременно является искусством целительства и духовной практикой.

HYAKUTEN INAMOTO ( Хиакутен Инамото), японский буддистский монах из Киото. Он получил все уровни Рейки от Chiyoko Yamaguchi, студентки Chujiro Hayashi. После долгого изучения оригинальной техники Мастера Усуи, Хиакутен создал Komyo Reiki Kai ( Комио Рейки Кай) в 1998 г. и начал проводить классы во время которых обучал этой технике.
Комио Рейки Кай следует учению Мастера Усуи и фокусируется не только на излечении тела, но, что важнее, на исцелении души и духа. Мастер Усуи верил, что, следуя за духовным излечением, тело естественным образом сможет исцелиться. Хиакутен разделяет это убеждение.КОМИО = Великий Свет или Просветление.
РЕЙКИ = Энергия Вселенной
КАЙ = Ассоциация или группаКомио Рейки Кай – система, которую создал Хиакутен, представляет Рейки таким, каким его практиковали в 1930 гг. в Японии ( наиболее близкий к оригинальному методу Рейки). Этот метод ставит акцент на духовном росте через практику Рейки Риохо и достижении “Сатори”.

Chuden ( Второй Уровень) – фокус направляется на людей вне семейного круга. Даются инструкции по японским техникам, 3 из 4 символов и обучают лечению на расстоянии. Урок длится 1 день и даются 4 Реджу.
Okuden ( Третий Уровень) – направлен на углубление понимания Рейки Риохо и внутреннее развитие. Дается 1 последний символ. Этот уровень предназначен для кандидатов в Учителя / Shihan. Урок длится 1-2 дня во время которых даются 1-2 Реджу .
Shinpiden ( Учитель/ Шихан) – для тех, кто желает обучать системе Комио Рейки. Кандидаты в Шинпиден должны иметь сертификаты всех уровней Комио и также должны посетить повторно не менее двух уроков каждого уровня Комио Рейки.
Мистическое искусство обретения счастья.
Чудесное лекарство для лечения всех болезней.
Принципы Рейки
( 5 заповедей)
Не злись,
Не переживай,
С благодарностью
Прилежно выполняй свою работу,
Будь вежлив с окружающими.Цели Комио Рейки КайПоскольку мы верим, что подлинное счастье- это хорошее здоровье, мы предлагаем:
- улучшить и поддерживать ментальное и физическое здоровье посредством практики Рейки
- проживать каждый день, будучи здоровым и в мире с собой и окружающими
- прилагать усилия, посредством практики Рейки, для того, чтобы развивать нашу духовность для достижения финальной цели метода Рейки: ” абсолютное внутреннее спокойствие” или “Сатори”( либо, используя терминологию Мастера Усуи ,” Аншин Ритсумей”).
Комио Рейки – это способ духовного пробуждения и путь к достижению Сатори.
Характеристики Рейки
1) однажды будучи гармонизированным на Рейки, это останется с тобой навсегда;
2) нет необходимости в обучении или особых навыках;
3) Энергия Рейки течет спонтанно ( ты не можешь направлять ее, либо манипулировать ею);
4) нет необходимости в ментальной концентрации;
5) практикант Рейки не рискует получить негативную энергию от других;
6) Рейки совмещается с другими методами исцеления;
7) Рейки работает со всем живым ( люди, животные, растения) и прорабатывает все уровни: физический, ментальный, духовный;
8) Рейки не является системой вероисповедания ( не является религией);
9) синхронизирует лечение с излечением;
10) эффективность Рейки мгновенна и очевидна особенно в случаях с порезами, кровотечением, ожогами, болями;
11) Рейки может протекать в людях, которые не присутствуют физически ( лечение на расстоянии);
12) Рейки, любовь, гармония и целительная сила Вселенной помогают и напрявляют тебя на пути твоего духовного развития.
Девиз Комио Рейки Кай
Иди спокойно в центр хвалы и обвинения.
( Go placidly in the midst of praise or blame).
” Чашка чая- чашка просветления.”
A cup of tea,
A cup of enlightenment!
Хиакутен Инамото ( основатель Комио Рейки).
Чашка чая может помочь нам преодолеть дуальность. В акте выпивания чая нет ничего плохого либо хорошего, нет заработка/ потери, успеха/ поражения, только ничто и абсолютное равенство. Наслаждаясь чашкой чая, мы находимся в пространстве и времени, где мы можем быть спокойны и прибывать в мире.
Это и есть состояние Сатори или Просветления.
Чашка чая, чашка Просветления !